ANIEP - Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili

Richiedere contrassegno parcheggio disabili

ContrassegnoHanno diritto ad avere il contrassegno H solo le persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (cioè con problemi a camminare causati dal tipo di invalidità) oppure in condizione di cecità totale o di non vedente.

Il contrassegno H permette ai veicoli a servizio delle persone disabili la circolazione in ZTL comprese, in caso di necessità, le corsie riservate bus-taxi e le zone pedonali. Dal 1° gennaio 2022, inoltre, consente di parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu in tutti i Comuni italiani, quando non ci sia disponibilità nei posti riservati (comma 3-bis dell’articolo 188 del Codice della Strada).

Consente infine la circolazione quando sono vigenti provvedimenti “antismog”.

Ha validità 5 anni.

  1. prenotare apposita visita presso la propria Azienda Sanitaria Locale che rilascerà una certificazione medica laddove ravvisi le condizioni
  2. presentare la domanda su apposito modulo al proprio comune, allegando il certificato medico rilasciato dall’Ufficiale Sanitario.
  3. ogni Comune ha il proprio modulo di richiesta e procedura di consegna: chiedere informazioni presso l’ufficio mobilità comunale.
  4. allegare copia del verbale di invalidità in cui si faccia riferimento all’articolo 381, decreto del Presidente della Repubblica 495/1992.

Normativa di riferimento

ARTICOLO 381 DEL DPR N. 495/1992
A seguito delle modifiche introdotte dal D.P.R. 30 Luglio 2012 Il testo dell’art. 381 D.P.R. n. 495/1992 risulta essere il seguente:

ART. 381

Strutture, contrassegno e segnaletica per la mobilità delle persone invalide (articolo 188 cds).

1. Ai fini di cui all’ articolo 188, comma 1, del codice, gli enti proprietari della strada devono allestire e mantenere funzionali ed efficienti tutte le strutture per consentire ed agevolare la mobilità delle persone invalide.

2. Per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide con capacità di deambulazione impedita, o sensibilmente ridotta, il comune rilascia apposita autorizzazione in deroga, previo specifico accertamento sanitario. L’autorizzazione è resa nota mediante l’apposito contrassegno invalidi denominato: ″contrassegno di parcheggio per disabili″ conforme al modello previsto dalla raccomandazione n. 98/376/CE del Consiglio dell’Unione europea del 4 giugno 1998 di cui alla figura V.4. Il contrassegno è strettamente personale, non è vincolato ad uno specifico veicolo ed ha valore su tutto il territorio nazionale. In caso di utilizzazione, lo stesso deve essere esposto, in originale, nella parte anteriore del veicolo, in modo che sia chiaramente visibile per i controlli. L’indicazione delle strutture di cui al comma 1 deve essere resa nota mediante il segnale di: ″simbolo di accessibilità di cui alla figura V.5.

3. Per il rilascio della autorizzazione di cui al comma 2, l’interessato deve presentare domanda al sindaco del comune di residenza, nella quale, oltre a dichiarare sotto la propria responsabilità i dati personali e gli elementi oggettivi che giustificano la richiesta, deve presentare la certificazione medica rilasciata dall’ufficio medico-legale dell’Azienda Sanitaria Locale di appartenenza, dalla quale risulta che nella visita medica è stato espressamente accertato che la persona per la quale viene chiesta l’autorizzazione ha effettiva capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta. L’autorizzazione ha validità 5 anni. Il rinnovo avviene con la presentazione del certificato del medico curante che confermi il persistere delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo al rilascio.

4. Per le persone invalide a tempo determinato in conseguenza di infortunio o per altre cause patologiche, l’autorizzazione può essere rilasciata a tempo determinato con le stesse modalità di cui al comma 3. In tal caso, la relativa certificazione medica deve specificare il presumibile periodo di durata della invalidità. Trascorso tale periodo è consentita l’emissione di un nuovo contrassegno a tempo determinato, previa ulteriore certificazione medica rilasciata dall’ufficio medico-legale dell’Azienda Sanitaria Locale di appartenenza che attesti che le condizioni della persona invalida danno diritto all’ulteriore rilascio.

5. Nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di invalidità. della persona interessata, il comune può, con propria ordinanza, assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta individuato da apposita segnaletica indicante gli estremi del ″contrassegno di parcheggio per disabili″ del soggetto autorizzato ad usufruirne (fig. II 79/a). Tale agevolazione, se l’interessato non ha disponibilità. di uno spazio di sosta privato accessibile, nonchè fruibile, può essere concessa nelle zone ad alta densità. di traffico, dietro specifica richiesta da parte del detentore del ″contrassegno di parcheggio per disabili″. Il comune può inoltre stabilire, anche nell’ambito delle aree destinate a parcheggio a pagamento gestite in concessione, un numero di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di contrassegno superiore al limite minimo previsto dall’articolo 11, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, e prevedere, altresì, la gratuità. della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento qualora risultino già. occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati.

6. Gli schemi delle strutture e le modalità di segnalamento delle stesse, nonché le modalità di apposizione della segnaletica necessaria e quant’altro utile alla realizzazione delle opere indicate nel comma 1, sono determinati con apposito disciplinare tecnico, approvato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sentito il Ministro della salute.

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